Maggio in Sardegna: Cose da vedere in Gallura
Una vacanza in Sardegna a Maggio alla scoperta delle perle galluresi di Aggius e Luogosanto
Avete mai pensato ad una vacanza in Sardegna a Maggio? Perché proprio Maggio? Beh, innanzitutto, cosa forse scontata, ma non di poco rilievo, in questo periodo i prezzi di una vacanza sono nettamente inferiori rispetto ai mesi clou dell’estate. Secondo punto: se non avete mai avuto occasione di vedere la Sardegna in primavera, questa è l’occasione giusta! Il clima è caldo ma non afoso, e ciò vi permetterà di godere non solo di spiagge e mare unici, ma anche di scoprire il territorio circostante, di praticare tanti sport come trekking, bike ecc… senza dover patire il caldo. Vi si aprirà un mondo che non avreste mai pensato di trovare. Ultimo, ma non per importanza, la Sardegna in primavera è una distesa di verde, fiori e piante inebrianti che regalano macchie di colore come se foste sulla tavolozza di un artista. Uno spettacolo indescrivibile che dovreste vedere almeno una volta nella vita!
Da oggi inizieremo a darvi qualche piccolo consiglio sulle cose da vedere e da fare durante la vostra vacanza a Maggio al Park Hotel & SPA Cala di Lepre.
AGGIUS E LUOGOSANTO
Iniziamo subito con due “perle” dell’entroterra gallurese: Aggius e Luogosanto che distano rispettivamente 48 e 31 Km dall’Hotel. Si tratta di due piccoli paesi che riescono a contenere al loro interno, una miriade di storia, cultura e tradizioni, il tutto dislocato tra musei, natura, archeologia e tanta, tanta storia secolare.
Aggius: si trova nel cuore della Gallura ed è un piccolo comune di 1500 anime. Non fatevi ingannare dalle apparenze però. Nonostante le dimensioni, Aggius è uno dei paesi più importanti e popolari, anche a livello internazionale, di tutto l’entroterra gallurese. Pensate solo che al suo interno troverete il MEOC, il museo etnografico più grande e meglio allestito di tutta la Sardegna, con abiti tradizionali di molti paesi, attrezzi da lavoro, utensili, oltre a svariati laboratori in cui potrete cimentarvi nell’ “abitante Gallurese tradizionale”. Questo perchè proprio all’interno dei laboratori potrete vedere ed imparare a costruire i giochi tradizionali, come le massaie impastano e cuociono il pane, imparerete l’arte della tessitura col telaio, e molto altro. A proposito di tessitura, sapevate che proprio qui ad Aggius vengono prodotti i famosi e coloratissimi tappetti, ancora utilizzando la tradizionale lavorazione col telaio? Pezzi unici e celebri non solo in Italia, ma ricercatissimi ormai anche all’estero!
A pochi km dal MEOC, sempre nel cuore di Aggius, troverete un’altra “perla” Isolana: il Museo del Banditismo. Unico non solo in Sardegna, ma anche in Italia, il museo del Banditismo racconta tramite pezzi unici, foto, armi, vestiti e documenti vari, il periodo del banditismo che caratterizzò questo pezzo di Gallura dalla metà del Cinquecento alla metà dell’Ottocento.
Ma oltre ai musei, Aggius vi colpirà per le caratteristiche case in granito, considerate tra le più belle del territorio, per i balconi fioriti e per l’ospitalità degli abitanti.
Non è un caso che anche quest’anno, ad Aggius sia stata riconfermata la Bandiera Arancione da parte del Touring Club Italiano, riconoscimento assegnatole per via del suo bel centro storico, per il contesto ambientale e per l’efficienza dei servizi turistici.
Ebbene si! Aggius è uno dei gioielli d’Italia che vi consigliamo caldamente di visitare!
L’altra perla che vi raccomandiamo di non perdere è Luogosanto. Si tratta di un piccolo borgo a 320 metri di altitudine che deve il suo nome alle numerose chiese disseminate nel suo territorio, ben 22. Tra queste, sicuramente la più importante è la basilica di Nostra Signora di Luogosanto, che gode del privilegio della Porta Santa, la cui apertura avverrà in occasione del prossimo Giubileo appena indetto da Papa Francesco.
Durante il periodo della dominazione aragonese, Luogosanto, così come la maggior parte dei paesi limitrofi, si spopolò, e fu solo a partire dal XVII secolo che, grazie all’arrivo dei pastori, questo paese fiorì. Questi ultimi iniziarono a costruire alcuni stazzi e diedero vita a quello che è l’attuale paese.
Proprio come Aggius, anche Luogosanto è una piccola “bomboniera” caratterizzata prevalentemente dal granito che compone non solo le case, ma anche il lastricato delle strade.
Il panorama è davvero suggestivo. Ci troviamo ai piedi del Monte Juanni, e nonostante il mare si trovi a pochi minuti, il paesaggio è quello tipico della montagna, fatto di boschi e fitte distese verdeggianti.
E’ proprio nel verde dell’aperta campagna che si trova l’Eremo di San Trano, una costruzione semplice, voluta dai francescani nel 1227. Oltre all’affascinante leggenda legata al ritrovamento dei Santi Nicola e Trano, ciò che incanta qui è la vista superlativa, che permette, nelle giornate più terse, di vedere addirittura le coste della Corsica.
Il resto dovrete scoprirlo voi stessi venendo in questi luoghi unici. Come? Approfittando del “Tour della Gallura”, l’escursione riservata agli Ospiti del Park Hotel Cala di Lepre desiderosi di conoscere la Gallura più vera.